I problemi della Chiesa locale del ‘700 nel primo incontro di Settembre in Santa Chiara
Si è aperta giovedì 5 settembre, all’interno del Chiostro delle Clarisse, la XXIII edizione delle conversazioni storiche intitolato Settembre in Santa Chiara. A fare gli onori di casa il direttore della biblioteca comunale Giuseppe Basile, mentre al sindaco Francesco Intini il compito di inaugurare l’edizione 2024 con l’intervento d’apertura.
Il primo dei quattro appuntamenti in programma ha riguardato I problemi della Chiesa locale nel ‘700 sapientemente raccontati dallo storico Pasquale Gentile. La questione più importante del secolo oggetto di studio è lo smaltimento degli impegni che la Chiesa ha contratto nei secoli precedenti attraverso i lasciti di beni testamentari e i pii legati che i nocesi avevano lasciato in dote al clero.
I primi inventari dei beni in possesso alla chiesa nocese è risalente al 1462. Il Concilio Ecumenico di Trento del 1563 sancisce l’obbligo di compilazione dei vari registri parrocchiali ma a Noci, quello di battesimo è in vigore già dal 1544. Si aggiungono successivamente, anche quelli di matrimonio, cresima e morte, rispettivamente dal 1606, 1604 e 1716. Nel 1806 viene invece imposto il Registro di Stato Civile, che entra in vigore nel 1810.
Nel mentre è lotta serrata per la gestione del patrimonio ecumenico. Se da un lato, preti e prelati non riescono a tenere fede ai patti sui lasciti testamentari che avevano portato in dote beni immobili e finanziari, dall’altro vi sono i Domenicani che spingevano per far valere la propria opera sulle esequie dei nocesi e quindi entrare nel circuito dei lasciti testamentari. Nella bagarre del caro estinto non potevano mancare i familiari che invece avviavano battaglie legali nel tentativo di recuperare almeno parte del patrimonio destinato alla Chiesa. Lotte intestine e a colpi di carte bollate in nome della fede e della salvezza dell’anima.
Come sempre Gentile non si è risparmiato portando a conoscenza della platea aneddoti e documenti inediti frutto della sua dedizione allo studio della storia locale.